- Il monte di Venere[1]
Lo strato di grasso carnoso e peloso che ricopre l’osso pubico potrebbe non essere oggetto di attenzione come parte del vostro repertorio sessuale abituale, ma con molte terminazioni nervose, ghiandole che emettono feromoni e la stretta vicinanza ai vostri genitali, è un punto caldo per un motivo. Provate a massaggiare leggermente la zona con le dita o con un giocattolo vibrante, oppure chiedete a un partner di leccare e soffiare per attivare i vostri sensi. Sperimentate con una maggiore pressione e con oggetti come piume, cubetti di ghiaccio e calore per risvegliare l’intera zona erogena.
[1] Negli uomini Monte del Pube e/o Pube
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Il punto A
Anche se abbiamo ufficialmente sfatato il punto G, il punto A (o zona erogena del fornice anteriore) è una sacca di piacere situata appena sopra la vescica e sotto la cervice. Solo le persone con la vagina hanno quest’area e stimolarla può essere complicato, ma il risultato vale sicuramente la pena di sperimentare. Per stimolarla, i giocattoli penetrativi sono la scelta migliore. Provate a sdraiarvi e a sollevare una gamba per andare il più in profondità possibile. Per sentire tutto ciò che il punto A ha da offrire, è meglio usare movimenti lenti e pulsanti lungo la parete anteriore della vagina… Non scoraggiatevi se ci vuole un po’ di pratica per capire come funziona.
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L’interno del braccio
Poche cose provocano un formicolio maggiore di quando qualcuno accarezza l’interno del braccio, e questo perché la pelle è molto più sottile e delicata rispetto alla parte superiore, dove i peli e l’esposizione al sole rendono le cose più spesse. Passate delicatamente le dita dall’interno del gomito all’interno del polso, usando i polpastrelli o anche la punta delle unghie. Il massaggio è utile anche in questo punto, poiché questi muscoli sono facilmente affaticati dall’uso del computer e degli SMS.
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Le ascelle
Probabilmente saprete che le ascelle sono molto sensibili, ma, come gli archi dei piedi, queste aree solleticate sono spesso zone erogene. Per provarlo, chiedete al vostro partner di sfiorarvi delicatamente le ascelle con la punta delle dita, le unghie o un giocattolo sensoriale come una piuma. Possono anche scendere leggermente lungo l’interno del braccio e arrivare fino alla parte superiore del seno per colpire più zone erogene contemporaneamente. La chiave, tuttavia, sono i movimenti morbidi e lenti. Se sono veloci, si rischia di scatenare una lotta per il solletico.
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Il sedere
O, più precisamente, l’ano, pieno di terminazioni nervose sensibili, motivo per cui molte persone amano (e addirittura preferiscono!) il sesso anale. E, per la cronaca, il sesso anale può essere fantastico su tutti i corpi, non è riservato ai portatori di pene. Per attivare l’ano erogeno, provate prima ad accarezzare il bordo con un dito lubrificato. Se la sensazione è piacevole, potete inserirlo lentamente, massaggiando l’apertura come meglio credete. È importante notare che, sia che si preferisca una penetrazione profonda, superficiale o nulla, il lubrificante è indispensabile, poiché l’ano non si auto lubrifica.
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I glutei
Sono da sempre una delle zone erogene più popolari, perfette per essere strizzate, morse, accarezzate e sculacciate. Poiché qui c’è un insieme di grasso e muscoli, la maggior parte delle persone può sopportare un po’ più di intensità, ed è per questo che è una zona popolare per gli schiaffi durante il sesso. Dopo aver ottenuto il consenso del vostro partner, provate a stimolare diverse aree dei glutei, dalla parte centrale carnosa allo spazio in cui il sedere incontra la coscia.
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Il perineo
La striscia di pelle tra l’ano e i genitali, presente su tutti i corpi, è chiamata perineo. È qui che si trova il sensibilissimo nervo pudendo, ed è un punto che si vuole provare a stimolare. È abbastanza facile usare un dito per accarezzare o massaggiare l’area, oppure, se fate sesso orale, provate a incorporare qualche leccata, o qualche piccolo morso, per vedere se è la nuova e-zone preferita del vostro lui.
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Il clitoride
Salutate la fonte principale di orgasmi e piacere sessuale per le persone con la vagina! Il clitoride, che in realtà si estende dalla piccola punta esterna che tutti conosciamo fino alla parte posteriore della vagina, ha migliaia e migliaia di terminazioni nervose ed è, comprensibilmente, uno dei punti più popolari del corpo per il piacere. Quando si interagisce con il clitoride, è bene che la stimolazione avvenga in modo graduale, poiché è estremamente sensibile. Giocare con le altre zone erotiche prima di iniziare con qualche leggera carezza è un ottimo modo per preparare il clitoride all’azione.
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Le piccole labbra
Dal momento che non volete immergervi a capofitto nel clitoride, un altro modo favoloso per far pompare il sangue in preparazione di momenti sexy è quello di dare un po’ di amore alle labbra della vagina, le cosiddette “piccole labbra”. Quando sono eccitate, queste pieghe si gonfiano di sangue e possono diventare molto sensibili. Provate a tracciare un dito lubrificato lungo le labbra interne, preferibilmente mentre stimolate un’altra zona elettronica, come le labbra (quelle del viso) o il collo, per un sovraccarico sensoriale nel migliore dei modi.
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La parete vaginale anteriore
Se/quando siete pronte per la penetrazione, prestando attenzione alla parete anteriore della vagina (verso la pancia, non verso la schiena) potete ottenere risultati piuttosto orgasmici. Questo grazie al clitoride, che si trova lungo tutta la parete. Ora, alcune persone non sentono molto quando si presta attenzione a questa zona, mentre altre sentono tutto. Come per le altre zone erogene, nessuna è giusta o universale, basta sperimentare per capire se fa per voi. Usate un dito, un giocattolo o il pene per accarezzare e strofinare lentamente la parete per vedere se avete un punto più sensibile di altri. Non dimenticate il lubrificante.
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Il frenulo
Da questa parte, amanti del pene. Sebbene l’intero pene sia un luogo di piacere, c’è un punto speciale che tutti dovrebbero conoscere. Il frenulo si trova nella parte inferiore, dove la testa incontra l’asta, ed è una sorta di pulsante del piacere per eccellenza. Sebbene sia ancora più sensibile nelle persone non circoncise, la stimolazione di questo punto è ottima anche per coloro che si sono fatti rimuovere il prepuzio (e si può vedere anche nelle persone circoncise). Mantenete un tocco leggerissimo e variate tra sfioramenti e leccate con la punta delle dita per far davvero “esplodere” la mente del vostro partner.
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La prostata
La ghiandola prostatica, grande come una noce, che si può trovare inserendo un dito di circa due cinque/sette cm nell’ano e tastando verso l’ombelico, è una delle zone erogene più eccitanti per le persone con il pene. Accarezzare, toccare, strofinare quest’area può essere estremamente piacevole, quindi tutti dovrebbero esplorarla, indipendentemente dal loro orientamento.
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Il cervello
L’ultima e-zona dell’elenco, il cervello, è una zona importante, sia in senso letterale che figurato. In primo luogo, perché il cervello è fondamentale per la creazione di tutte le altre zone erogene. «Il cervello e la pelle sono partner che lavorano insieme per fornire la parte più importante delle zone erogene: la sensazione». Ma al di là delle sensazioni letterali, per molte persone la parte più importante del piacere è essere nel giusto stato d’animo. Quando il cervello dice al corpo di rilassarsi e di rilasciare gli ormoni del benessere, è allora che si può veramente sperimentare tutto ciò che le zone erogene hanno da offrire.